
Il 27 febbraio si riunirà la Covisoc che deciderà se escludere i rossoblu dal campionato o meno

COSA DICE IL REGOLAMENTO:
Art. 33 co 4 del Codice di Giustizia Sportiva – Le società di Serie B e di Serie C sono tenute al pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps e del Fondo di fine carriera relativi agli emolumenti dovuti in favore dei tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, con contratti ratificati, nei termini fissati dalle disposizioni federali.
Art. 85 NOIF Ritenute e Contributi – Le società devono documentare alla F.I.G.C.- Co.Vi.So.C., secondo le modalità e le procedure stabilite dalla F.I.G.C., entro il giorno 16 del secondo mese successivo alla chiusura del:
- primo bimestre (1° luglio – 31 agosto), l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps (già Enpals) e Fondo Fine Carriera, per detto bimestre e per quelli precedenti, ove non assoltiprima, in favore dei tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati;
- secondo bimestre (1° settembre – 31 ottobre), l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps (già Enpals) e Fondo Fine Carriera, per detto bimestre e per quelli precedenti, ove non assolti prima, in favore dei tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati;
- terzo bimestre (1° novembre – 31 dicembre), l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps (già Enpals) e Fondo Fine Carriera, per detto bimestre e per quelli precedenti, ove non assolti prima, in favore dei tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati;
In caso di accordi per rateazione e/o transazioni le società devono depositare presso la Co.Vi.So.C., la documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle rate scadute. In caso di accordi per dilazioni concessi dagli enti impositori le società devono documentare, altresì, l’avvenuta regolarizzazione degli stessi; in caso di contenzioso le società devono depositare presso la Co.Vi.So.C. la documentazione comprovante la pendenza della lite non temeraria innanzi al competente organo.
Le ritenute Irpef ed i contributi Inps (già Enpals) devono essere versati utilizzando i conti correnti indicati dalla società al momento dell’iscrizione al campionato.
COSA DICE ZERBO:
“Non si tratta di crediti d’imposta a compensazione ma di surroga e tra l’altro sono pronto a mostrare le ricevute d’accettazione visto che si tratta dell’Irpef”
LA NOSTRA LETTURA:
È importante notare che, secondo l’art. 85 delle NOIF, i contributi devono essere versati utilizzando i conti correnti ufficialmente indicati dalla società al momento dell’iscrizione. Il pagamento in modalità surrogata potrebbe configurarsi come un illecito amministrativo e comportare sanzioni (ammenda e diffida) ai sensi dell’art. 31, pur non comportando, in linea di principio, una penalizzazione in classifica ai sensi dell’art. 33 del CGS, che sanziona solo il mancato versamento. Pertanto, pur essendo stata applicata in pratica in alcuni casi, la validità del pagamento tramite surroga sarà oggetto di valutazione da parte degli organi di giustizia sportiva e della Covisoc che dovranno decidere le sorti del Taranto il prossimo 27 febbraio. Qualora, tali organi decidessero la non validità di tali versamenti, il Taranto sarà escluso dal campionato per non aver rispettato, consecutivamente due scadenze federali.