Ancora di salvataggio americana in arrivo? Piedi di piombo dopo la soap opera con Apex
Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Cronache Tarantine, un fondo americano potrebbe essere interessato a rilevare il club. Un passaggio importante sarebbe stato fatto attraverso un colloquio con il Commissario Ferrarese, in vista della costruzione del nuovo stadio ed una ipotetica gestione futura. Sempre secondo queste indiscrezioni, gli emissari di questo fondo avrebbero avuto un colloquio con la famiglia Giove e sarebbero pronti a mettere sul tavolo una offerta che potrebbe salvare il Taranto. La verità è che mancano dieci giorni alla scomparsa del club rossoblu, a meno di qualche miracolo. Il miracolo, in sostanza economico, è rappresentato da una spesa di circa mezzo milione di euro per pagare: gli stipendi di settembre e ottobre dei tesserati (e quindi non essere esclusi dal campionato), gli stipendi di novembre e dicembre (per non iniziare il prossimo campionato di Serie D con eventuali penalizzazioni), pagamenti di altri fornitori e rate salva calcio annesse. Potremmo dire che l’ancora di salvataggio dovrebbe assomigliare più ad un salvadanaio che ad un oggetto di ferro. Vedendo anche la storia di Apex portata avanti dal mese di agosto, con tutte le sue sfaccettature e finte promesse, ci risulta difficile pensare che in questi giorni possa essere concluso tutto, a meno che si tratti di persone serie e con un patrimonio pronto da spendere a fondo perduto. Una scossa va data subito, non bisogna aspettare. Unione di intenti, almeno per poco più di una settimana, altrimenti scompariremo nell’anonimato e perderemo ulteriori generazioni di tifosi, con lo stadio migliore del Sud Italia.
